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Nuove funzionalità di Macromedia Fireworks Macromedia Fireworks presenta numerose nuove funzioni concepite per ottimizzare
l'attività di Web design. L'impiego di una stessa interfaccia utente di grande intuitività consente ai Web designer di operare agevolmente in Macromedia Flash, Macromedia Dreamweaver, Macromedia Dreamweaver UltraDev e Fireworks. Indipendentemente dal prodotto Macromedia utilizzato, saranno visualizzate sempre, ove si puņ, le stesse icone, strumenti barre degli strumenti e termini. L'interfaccia utente Macromedia dispone inoltre di scelte rapide da tastiera personalizzabili. Si possono quindi installare scelte rapide usabili nelle altre applicazioni grafiche Macromedia e non, oppure impostare una serie di scelte rapide personalizzate. L'applicazione Mini-Launcher posta in fondo alla finestra del documento permette di accedere rapidamente ai pannelli maggiormente utilizzati di Fireworks.
L'integrazione di Fireworks e Macromedia Dreamweaver è stata ulteriormente ottimizzata per potenziare la sinergia dei prodotti! Le funzionalità incrociate di modifica delle tabelle permettono di modificare e aggiornare il codice HTML e JavaScript e gli elementi grafici da Macromedia Dreamweaver conservando al contempo le variazioni apportate alla tabella. È così si puņ aggiornare le immagini nelle tabelle HTML collocate in Macromedia Dreamweaver conservando al contempo le variazioni apportate al codice HTML stesso all'esterno di Fireworks. Se si modificano i comportamenti, si inserisce nuovo testo, si cambia il collegamento o si apportano variazioni di altro tipo, è si puņ aggiornare l'elemento grafico senza sovrascrivere il codice HTML in Macromedia Dreamweaver. La nuova finestra ottimizzata Lancia e modifica consente di accedere a Fireworks da un'applicazione host come Macromedia Dreamweaver o Macromedia Flash. In questo modo è si puņ occuparsi delle variazioni ai documenti creati in Fireworks e, al termine, tornare direttamente all'applicazione host. Quando si lanciano e modificano immagini di Fireworks collocate in Macromedia Dreamweaver, la finestra di ispezione Proprietà di Macromedia Dreamweaver permette di controllare se si sta intervenendo su un'immagine o su una tabella. Basta cliccare sul pulsante Modifica nella finestra di ispezione Proprietà per individuare il file PNG sorgente.
I comportamenti con funzionalità "trascina e rilascia" permettono di creare immagini di scambio e rollover disgiunti con la massima semplicità, quindi di trascinarli dall'elemento di innesco a quello di destinazione. Ogni porzione o punto attivo contiene ora un comando per i comportamenti che permette di assegnare i comportamenti tramite una semplice operazione di trascina e rilascia. L'operazione di trascinamento attiva la visualizzazione automatica di una finestra di dialogo in cui assegnare il comportamento a un fotogramma. Se visualizzati nel Livello Web, i comportamenti mostrano inoltre i relativi collegamenti. È sufficiente cliccare sul comando di un comportamento per aggiungere altri comportamenti a una porzione o a un punto attivo da un menu di collegamento. I comportamenti con funzionalità "trascina e rilascia" sono identici ai normali comportamenti di Fireworks, ma più facili da applicare e gestire. È tuttora si puņ visualizzare, modificare e assegnare i comportamenti dal pannello Comportamenti. Per ulteriori informazioni, vedere Applicazione ai punti attivi di comportamenti con funzionalità "trascina e rilascia". I menu di navigazione runtime sono presenti in tanti dei siti Web più innovativi, ma in precedenza tanti non sapevano come crearli o non avevano il tempo necessario per farlo. Fireworks offre ora un nuovo comando Menu a comparsa, che va ad aggiungersi alla ricca gamma di funzionalità disponibili. È si puņ creare un menu a comparsa utilizzando testo e stili oppure realizzare soluzioni creative utilizzando elementi grafici come voci per il menu. In entrambi i casi, il comando Menu a comparsa permette di semplificare un'operazione in precedenza di grande complessità. In più, si possono usare le stesse famiglie di caratteri di Macromedia Dreamweaver.
Il nuovo pannello Livelli visualizza una miniatura di ognuno degli oggetti presenti su un livello, comprese le porzioni e i punti attivi del Livello Web. Nel pannello Livelli si può creare una maschera vettoriale o bitmap utilizzando le miniature e il pulsante Aggiungi maschera, oppure avvalersi della tradizionale tecnica di taglia e incolla. Direttamente dal pannello Livelli, si possono rapidamente scegliere, nominare, spostare ed eliminare singoli oggetti con la massima facilità. Per nascondere, mostrare, bloccare o sbloccare più livelli, è sufficiente trascinare verso il basso le colonne mostra/nascondi e blocca/sblocca del pannello Livelli. Le impostazioni dell'opacità e della modalità fusione si trovano in una posizione facilmente raggiungibile del pannello Livelli. Nel pannello Fotogrammi è persino si puņ assegnare un nome ai singoli fotogrammi per ottimizzare la gestione dei fotogrammi nei rollover e nelle animazioni e per importare i livelli come fotogrammi.
La finestra di dialogo Esporta di Macromedia Fireworks è ancora più facile da usare. La sua disposizione segue un principio logico, mentre le opzioni non applicabili per il formato di esportazione corrente sono nascoste oppure non disponibili per la selezione. Le opzioni Esporta speciale sono ora collocate all'interno della finestra di dialogo Esporta. Fireworks offre funzionalità di esportazione e importazione notevolmente ampliate per una vasta gamma di formati file: L'esportazione nel formato PSD di Adobe Photoshop consente di scegliere se privilegiare il mantenimento della modificabilità sull'aspetto oppure se conservare la qualità visiva di Fireworks o appiattire i livelli in un'immagine completamente renderizzata. È persino si puņ stabilire se mantenere la modificabilità degli effetti e del testo. L'importazione del formato PSD di Adobe Photoshop risulta ora migliorata dalle nuove funzionalità dei livelli e dei fotogrammi di Fireworks. Ad esempio, quando si importano i livelli come fotogrammi, i nomi dei livelli di Adobe Photoshop vengono convertiti in nomi dei livelli di Fireworks. Ogni livello di Adobe Photoshop viene convertito in un oggetto su un livello di Fireworks. Le maschere livelli di Adobe Photoshop vengono importate direttamente in Fireworks sotto forma di maschere di oggetti immagine. La possibilità di importare i file di FreeHand 9 permette di controllare separatamente l'antialiasing per il testo e quello per gli oggetti. Ciò vale anche per gli altri formati di importazione vettoriali, come Adobe Illustrator e CorelDRAW. L'esportazione nel formato di Director permette di esportare in Director i livelli o le porzioni, nonché il codice HTML, qualora sia installato l'Xtra di importazione per Director. Scegliendo Inserisci > Fireworks > HTML Fireworks, gli elementi grafici verranno importati sia sulla scena che nello score, mantenendo intatti i punti di registrazione. Per scaricare l'Xtra, accedere al sito www.macromedia.com/support/director/xtras.html. Fireworks consente ora di importare i file in formato EPS. I file di questo tipo vengono renderizzati come immagini bitmap. Macromedia Fireworks offre ora funzionalità di importazione ed esportazione del formato WBMP. Il formato file WBMP è ottimizzato per i dispositivi wireless. Per ulteriori informazioni sull'esportazione da Fireworks, vedere Esportazione guidata da Autocomposizione Esporta.
Fireworks è stato ottimizzato in molte sue funzioni per diventare ancora più user-friendly.
Gli strumenti del perimetro di selezione e la funzione JPEG selettivo permettono di identificare le parti importanti dell'immagine JPEG da visualizzare con caratteristiche di qualità elevata. In seguito si potranno ridurre le dimensioni complessive del file dell'immagine comprimendo le sue parti meno importanti.
Lo strumento Penna è stato migliorato per garantire un maggiore controllo durante il disegno e la modifica degli elementi grafici vettoriali. I nuovi puntatori intelligenti indicano l'operazione che si è in procinto di eseguire con lo strumento corrispondente. Tenere premuto il tasto CTRL (Windows) o COMANDO (Macintosh) è si puņ passare temporaneamente dallo strumento Penna allo strumento Sottoselezione per garantire un maggior controllo del puntatore.
Con il nuovo strumento Rettangolo arrotondato, è si puņ impostare il raggio dell'angolo prima di disegnare il rettangolo. Inoltre, è si puņ modificare il raggio dell'angolo di un rettangolo selezionato disegnato con lo strumento Rettangolo arrotondato.
Fireworks offre ora un'interfaccia utente per l'animazione che permette di impostare la posizione iniziale e quella finale direttamente sullo schermo, analogamente a Director e a Macromedia Flash. Fireworks utilizza simboli di animazione e una linea di animazione con punti iniziali e finali definiti e punti intermedi che rappresentano i fotogrammi dell'animazione. Quando si seleziona un simbolo di animazione, il pannello Oggetto visualizza le proprietà dell'animazione, quali il numero dei fotogrammi e i parametri di scalatura, opacità e rotazione. È si puņ modificare l'animazione selezionata modificandone i valori nel pannello Oggetto. I file GIF animati vengono ora importati sotto forma di simboli di animazione. L'interfaccia utente dell'elaborazione in batch di Fireworks è stata ridisegnata per presentare in modo logico le opzioni di elaborazione. Ora è si puņ determinare l'ubicazione e il nome della cartella di output durante l'impostazione delle operazioni di elaborazione in batch. Le opzioni sono ora ben visibili sui pannelli e non più nascoste all'interno dei menu a comparsa. In primo luogo, si selezionano i file da elaborare in batch nell'apposita finestra di dialogo. Poi si immettono le informazioni nei pannelli, che sono organizzati in modo da guidare l'utente per tutto il processo di impostazione. Il primo pannello permette di scegliere le azioni da eseguire nell'elaborazione in batch e il loro ordine di esecuzione. Il secondo pannello permette di scegliere le modalità di salvataggio e backup dei file elaborati. Per ulteriori informazioni sull'argomento, vedere Elaborazione in batch.
Grazie alla nuova finestra di dialogo Imposta HTML, è ancora più semplice individuare e scegliere le opzioni HTML. Le opzioni sono organizzate in quattro pannelli a scheda: Generale, per impostare le preferenze globali; Nome file, per definire le convenzioni di denominazione, le associazioni (Macintosh) e le estensioni; Tabella, per impostare le modalità di esportazione delle tabelle HTML e Specifico del documento, per definire le opzioni per il documento corrente, come la denominazione manuale o automatica delle porzioni. La finestra di dialogo Imposta HTML garantisce un controllo di precisione di molte variabili del codice HTML, JavaScript e dell'output delle immagini. La possibilità di personalizzare le variabili di impostazione ed esportazione garantisce che il materiale grafico prodotto con Fireworks si adatti a metodi di lavoro specifici, a determinate linee guida stilistiche e ai requisiti delle applicazioni server. Si possono specificare sia lo stile HTML (generico, Macromedia Dreamweaver, GoLive, FrontPage®, o personalizzato) che le estensioni (.htm, .html, .HTML, .asp, .jsp, .php, .shtml, o personalizzate). Si possono includere commenti HTML, imporre l'uso delle minuscole per i nomi dei file e impostare uno stile per i distanziali (nessuno, trasparente 1 pixel, o dall'immagine). È si puņ impostare il colore e i contenuti per le celle vuote. Gli utenti Macintosh possono specificare le impostazioni per il file e l'autore per i file esportati. Macromedia Fireworks semplifica l'impostazione di una convenzione di
denominazione delle porzioni. I menu a comparsa della scheda Specifico
del documento nella finestra di dialogo Imposta HTML permettono di definire
ogni singola parte della convenzione di denominazione. Macromedia Fireworks tiene traccia del colore del testo e del riempimento in modo indipendente. Se si seleziona un colore per il testo, Fireworks continua ad utilizzare lo stesso colore per il successivo blocco di testo creato. Inoltre, se si sceglie un altro strumento di disegno e si modifica il tratto o il riempimento, poi si ritorna allo strumento Testo, verrà ripristinato il colore del testo utilizzato per ultimo. A questo punto si potrà riposizionare il blocco di testo nell'area di lavoro mentre è aperto l'Editor di testo.
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